Il pavimento in gomma è ottenuto da una mescola di gomma naturale o caucciù, cariche minerali e pigmenti colorati, sottoposta a un’azione combinata di pressione e temperatura in presenza di zolfo, detta vulcanizzazione.
Pulizia pavimenti in gomma e resina
È ideale per un luogo pubblico o industriale perché estremamente durevole, antiscivolo, antilacerazione, resistente agli agenti chimici e alle bruciature.
Il pavimento in resina si presenta senza giunti o fughe perché realizzato in un’unica colata e non presenta quindi il problema dello sporco che si deposita tra le fughe. Lo si può inoltre personalizzare con varie soluzioni decorative, colorazioni e texture a seconda delle esigenze e dei gusti personali.
Consigli su come fare per pulire i pavimenti in gomma e resina
Sul pavimento in gomma – è buona norma, a posa ultimata, stendere una soluzione di cera metallizzata specifica per gomma. Questa emulsione, oltre a chiudere le microporosità della superficie, protegge la gomma dal calpestio e crea un effetto “semilucido” molto gradevole. La manutenzione giornaliera, può essere effettuata con un panno umido e del detergente neutro. A seconda dell’usura si procederà poi eventualmente una pulizia straordinaria utilizzando la monospazzolatrice con opportuni feltri che rimuoveranno lo sporco residuo. Si procederà poi successivamente con una nuova cera metallizzata.
Pavimento in resina – una buona pulizia si può ottenere con un panno in microfibra e acqua. Per quanto riguarda i detergenti, evitare prodotti aggressivi che possono rovinare il pavimento. Un pavimento in resina che si rovina può comunque essere sistemato con un intervento di carteggiatura e una successiva applicazione dello strato protettivo. Questa operazione si può fare anche ogni 10-15 anni per restituire splendore al pavimento. Per quanto riguarda la manutenzione di tutti i giorni, è consigliabile l’utilizzo di cere apposite, che lasciano il pavimento lucido e brillante.